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5 cose da sapere su Copenaghen: tra arte contemporanea e ponti sul Baltico

Ci sono città in cui torneresti sempre. Magari perché ti hanno affascinato per la loro singolarità e conquistato con il loro stile di vita. Una di queste è certamente Copenaghen, la moderna e colorata capitale della Danimarca. Scopriamo quindi quali sono le 5 cose da sapere su Copenaghen, prima di partire.

La capitale danese è una delle città più all’avanguardia d’Europa, sia dal punto di vista socio-culturale (è una città ricca e dinamica), sia da quello dell’urbanistica e della mobilità. Nonostante sorga in mezzo a numerosissimi canali, infatti, spostarsi a Copenaghen è un’esperienza facile e piacevole

Tra metropolitane senza driver, barche variopinte, giardini rigogliosi, locali cool e un centro storico tra i più caratteristici d’Europa, Copenaghen è il classico posto che si lascia con il desiderio di ritornarci appena possibile.

Questa volta anziché realizzare una vera e propria guida della città, abbiamo deciso di raccontarvi 5 cose da sapere su Copenaghen (secondo i nostri gusti), lasciando a chi la visiterà per la prima volta il piacere della scoperta di tutto il resto.

5 cose da sapere su Copenaghen: i trasporti

Partiamo quindi da uno degli elementi che determinano lo stile di vita di una città: la mobilità

E iniziamo da un’informazione che potrebbe lasciare i cittadini delle città italiane a bocca aperta: a Copenaghen i mezzi di trasporto funzionano 24 ore su 24 e già questo semplifica di molto la vita del viaggiatore che deve rientrare in albergo dopo una serata alla scoperta della vita notturna della città. 

Ti consigliamo poi di scaricare la Rejseplanen, l’app dell’ente dei trasporti danese che permette di programmare gli spostamenti con i mezzi pubblici, calcolando gli orari e il percorso più breve per arrivare a destinazione: basta inserire data e luogo di partenza e punto d’arrivo e in pochi secondi l’itinerario è pronto. 

La seconda cosa da fare è acquistare la Copenaghen Card, che permette di fruire di tutti mezzi pubblici e si può scegliere il taglio in base al numero dei giorni. Il costo varia da 56€ per un giorno fino a 134 per 5 giorni. 

Non particolarmente economica certo, ma va considerato che include non solo l’utilizzo di tutti i mezzi di trasporto (metro, treni e autobus), ma anche l’ingresso a molti musei e attrazioni turistiche, tra i quali il castello di Frederiksborg, il castello di Kronborg, la torre Rundetårn e il museo d’arte Louisiana.

L’ Öresund: il ponte per la Svezia protagonista di una serie TV

Come la serie TV The Bridge ci ha insegnato, raggiungere la Svezia da Copenaghen è facile come… attraversare un ponte. Quello che collega la capitale danese con la città svedese Malmö.

Le due città sono separate dal mar Baltico, ma collegate tra loro dall’Öresund. Questo modernissimo ponte, il più lungo d’Europa, permette di spostarsi tra Danimarca e Svezia in soli 45 minuti. 

Chi non volesse noleggiare un’auto, può attraversarlo anche in treno: ne parte uno ogni 30 minuti e il costo del biglietto è di 24€ a/r.

Raggiungere la Svezia attraversando un ponte di 16 km sul Baltico è un’esperienza unica e indimenticabile.

5 cose da sapere su Copenaghen: la Città Libera di Christiania

Nel 1971 l’area militare in disuso nel quartiere di Christianshavn è stata occupata da gruppi di persone che l’hanno ribattezzata Christiania e proclamata Città Libera, cioè luogo autogestito e non soggetto alle leggi del Paese.

Negli anni settanta era abbastanza comune che intere zone venissero occupate da hippie e anarchici, ma di rado queste nuove comunità riuscivano a sopravvivere e a mantenere intatta la propria autonomia.

In questo senso si può dire che Christiania sia un esperimento libertario riuscito, anche a dispetto delle polemiche sull’utilizzo e la vendita di droghe leggere, soprattutto lungo la celebre Pusher Street.

Nonostante lo spirito hippie delle origini sia in parte sfumato per gli effetti del turismo di massa, visitare Christiania è ancora un’esperienza interessante, soprattutto nelle zone più immerse nella natura e negli angoli più underground. 

Vi consigliamo però di tenere a mente due cose importanti: la prima è che la Polizia non ha libero accesso all’area e la seconda è che la comunità ha delle regole molto rigide sui comportamenti da tenere al suo interno, come ad esempio il divieto a scattare fotografie, che è bene rispettare per poterla visitare in tranquillità.

Per raggiungere il quartiere di Christianshavn dal centro della città è possibile prendere l’autobus 350S da Nørreport Street e poi proseguire a piedi fino all’ingresso principale della città. 

Piatti tipici: lo Smørrebrød

Lo smørrebrød è uno dei più tradizionali piatti di street food della Danimarca. La base più classica è composta da pane di segale ricoperto da uno strato di burro chiaro e su questa base troviamo varianti di ingredienti pressoché infinite. Pare ne esistano più di duecento. 

Perfetto come antipasto o per accompagnare l’aperitivo, lo smørrebrød più famoso è quello a base di pesce, quindi con salmone, gamberi, uova di pesce, merluzzo, platessa, spesso accompagnato da fette di uova sode.

Molto diffuse sono anche le versioni di carne, con paté di fegato di maiale, carne secca o salata o affumicata, pollo, salsicce, roast beef, tartare. 

Ad accomunare tutte le varianti sono i condimenti: cipolle, patate, uova sode, erbe, rafano, in primis. Ma sono sempre presenti anche le salse. Su tutte, la remoulade, una salsa a base di maionese, cetriolini, curry e senape. 

La Danimarca è piena di locali in cui provare questo piatto e a Copenaghen uno dei più caratteristici è il Cap Horn, ristorantino situato in un antico edificio della zona di Nyhavn, che propone molte versioni di smørrebrød, tutte realizzate con ingredienti biologici.

5 cose da sapere su Copenaghen: il Louisiana Museum

Per gli appassionati di arte e cultura una tappa imperdibile è il Louisiana Museum, uno dei più importanti musei di arte moderna e contemporanea d’Europa.

Scenograficamente situato sulle rive del Baltico, il Louisiana Museum of Modern Art, dietro la sua facciata in vetro ospita più di 3.000 pezzi, tra cui opere di Picasso, Warhol e Bourgeois.

Il Louisiana è stato fondato nel 1958 da Knud W. Jensen, la cui visione ha dato al museo uno spirito unico, rendendolo un posto dove l’arte non ci limita a contemplarla, ma la si vive.

Con il suo elegante equilibrio tra paesaggio e architettura, infatti, questo luogo non è un semplice museo, ma un vero e proprio polo culturale che ospita ogni anno decine di eventi e moltissimi workshop per i più piccoli.

Il Louisiana Museum si trova a Humlebæk, a Nord di Copenaghen. Per arrivare consigliamo il treno dalla stazione centrale di Copenaghen – direzione Helsingør: ne parte uno ogni 20 minuti e in 35 minuti si arriva a Humlebæk. Da qui è possibile raggiungere il museo con una passeggiata di 10 minuti.

Dopo questa panoramica su alcune delle cose più interessanti di Copenaghen, siamo sicuri che la voglia di nord Europa sia alle stelle. Dal momento però che città come Copenaghen sono anche molto care, il nostro consiglio è di risparmiare almeno su voli, hotel e attività, grazie a pacchetti all inclusive come quelli di Toratora. 

Con il pacchetto Jukebox, ad esempio, puoi aggiungere tutte le città del nord Europa che preferisci e spendere anche solo 199€ a persona per un week end. Provare per credere!