Valencia nell’ultimo anno si è posizionata come una delle mete più ricercate per una vacanza all’insegna della cultura e la cosa non stupisce, essendo tra le città più innovative e vivaci della Spagna.
Godendo del sole per ben 300 giorni l’anno ed essendo affacciata sul Mare delle Baleari, la città spagnola delle arti e della scienza è il perfetto connubio tra cultura e svago: attrazioni ed eventi vi sveleranno le tradizioni cittadine e vi proietteranno nel futuro, strizzando l’occhio anche a chi cerca il divertimento.
Per questa estate cercate un viaggio che coniughi mare, cultura e divertimento? Proseguite nella lettura per scoprire perché Valencia potrebbe essere la vostra meta ideale!
Cosa fare a Valencia in 3 giorni: la cucina
Quando la cultura va a braccetto col buon cibo, è proprio il caso di citare Covent Carmen, uno spazio ricreativo-culturale dove tra eventi, concerti e mostre è impossibile annoiarsi… e se dovesse venirvi improvvisamente fame, il suo giardino esterno ospita un mercato gastronomico per un gustoso break in totale relax.
A Ruzafa invece il Mercado San Valero, primo street food di Valencia, è pronto a solleticare il palato di tutti con un’offerta gastronomica variegata e una fornita enoteca.
Cosa fare a Valencia in 3 giorni: le bellezze naturali
Se amate la natura il Bioparco di Valencia non vi deluderà. Diverso da tanti altri giardini zoologici, propone un progetto innovativo in cui gli animali vivono serenamente e a proprio agio in un contesto che riproduce il più fedelmente possibile il loro habitat naturale.
Al Parco Naturale dell’Albufera, tra dune, e risaie e uno speciale ecosistema troverete un meraviglioso lago che ospita alcune bellissime specie di uccelli acquatici. Per apprezzare al meglio la biodiversità presente in questo parco il nostro consiglio è di visitarlo in bicicletta o a piedi.
Ma sono i Giardini del Turia probabilmente la più nota area verde della città, grazie alla sua attrazione principale: una scultura monumentale di Gulliver, lunga 70 metri, ispirata al personaggio di Jonathan Swift. Rampe, scivoli e scale permettono ai “lillipuziani” (cioè voi), di passeggiare sul corpo del gigante.
Cosa fare a Valencia in 3 giorni: tra passato e futuro
Amate la storia? Fatelo in modo innovativo: il primo museo al mondo dedicato al Santo Graal sorge proprio a Valencia, nell’Aulia Grial, situata nella Cattedrale di Valencia.
La scoperta del Santo Graal che qui vi è custodito si trasforma in un’esperienza multisensoriale, dove annusando spezie e indossando abiti antichi vi sembrerà davvero di tornare indietro nel tempo.
Altra tappa fondamentale per passeggiare nella storia a Valencia è la Lonja de la Seda (Mercato della seta), il centro delle attività commerciali e culturali agli inizi del XVI secolo. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità Unesco nel 1996 e ospita oggi le esposizioni dell’Accademia Culturale di Valencia.
Ma Valencia oltre a custodire una storia così importante, è anche una delle città europee più proiettate verso il futuro. Questo grazie soprattutto al grandioso centro culturale realizzato dall’archistar Santiago Calatrava, la Città delle Arti e delle Scienze che racchiude al suo interno cinque spettacolari attrazioni: l’Oceanografic, l’Umbracle, il Palazzo delle Arti, il Museo della Scienza e l’Hemisfèric.
Cosa fare a Valencia in 3 giorni: Open House Worldwide per conoscere la Valencia nascosta
Siete tipi curiosi e le tappe turistiche fondamentali non vi bastano? Dal 3 al 5 maggio Valencia vi farà accedere alla sua parte nascosta, con visite gratuite nei 48 edifici più emblematici della città.
È un evento unico da cogliere al volo, soprattutto perché di solito la gran parte di questi palazzi non è aperta al pubblico.
A rendere questo evento imperdibile si aggiungono ulteriori mostre, esperienze enogastronomiche, percorsi esclusivi in bicicletta per vivere la vera anima di Valencia.
Cosa fare a Valencia in 3 giorni: cultura e creatività alla Marina de València
La zona portuale di Valencia da quest’anno ha avviato un’opera di ammodernamento all’insegna dell’innovazione e… della creatività!
Diventerà da quest’estate il paradiso degli skaters, con la creazione di un grande skatepark proprio nello spazio pubblico della Marina de València, ricavato dopo la ristrutturazione del palazzo del 1917.
Ma non è tutto: il Palazzo Veles e Vents creato in occasione della competizione internazionale di vela, America’s Cup 2007, verrà trasformato in un attivo centro culturale, incentrato sulla creatività e sull’innovazione.
Premesso che annoiarsi a Valencia è praticamente impossibile, con questi nostri consigli potrete esplorare l’anima più moderna e all’avanguardia della città, apprezzandone la creatività, la vivacità e la voglia di stare al passo coi tempi, senza rinunciare alla sua cultura e alle sue tradizioni.