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Viaggio a sorpresa: 4 idee per svelare la destinazione

Hai sentito parlare del viaggio a sorpresa Toratora e immediatamente hai pensato «ecco l’idea regalo che stavo cercando». Regalare un viaggio è già di per sé fantastico, perché una bella vacanza è una delle cose più desiderate da chiunque. 

Se poi a questo si aggiunge l’adrenalina di conoscere la destinazione poco prima di partire… il momento del regalo diventa qualcosa in più e può trasformarsi in un’occasione di gioco e divertimento.

In questo articolo vogliamo provare a proporvi un paio di attività che si possono organizzare per rendere ancora più eccitante ricevere in regalo un viaggio a sorpresa. 

Cominciamo.

La destinazione? È il tesoro!

Uno dei modi più divertenti per far scoprire qualcosa a qualcuno è organizzare una bella caccia al tesoro.

Nel caso del viaggio a sorpresa, le nostre mail con la comunicazione della destinazione (quelle che arrivano una settimana prima della partenza, per capirci) possono essere stampate e nascoste in un posto segreto, trasformandosi così nel tesoro da raggiungere.

Una volta preparato e impacchettato il nostro “tesoro”, bisognerà nasconderlo bene: deve trattarsi di una posizione né troppo complicata da individuare e raggiungere, né una location banale e scontata. Un posto che sia significativo per entrambi ad esempio.

A questo punto non rimane che preparare gli indizi: possiamo ad esempio realizzare dei supporti fisici come bigliettini e mappe, oppure inviare gli indizi via WhatsApp oppure ancora optare per un misto di analogico e digitale per dare più “movimento” alla nostra caccia.

L’unico limite è la fantasia.

Scoprire la destinazione… con un quiz!

Quante volte ci siamo ritrovati a passare ore, sfidando gli amici a colpi di domande e risposte con giochi come Trivial Pursuit

Perché allora non sfidare chi riceve in regalo il viaggio a sorpresa ad un trivial realizzato da voi, con domande che forniscono indizi sulla destinazione?

Basta documentarsi un po’ sulla meta e poi preparare le domande, spaziando tra le varie “materie”, quindi ad esempio importanti episodi storici, elementi geografici, fatti curiosi legati al costume del luogo, e poi ancora cibo e squadre sportive. Insomma… ci sarà da divertirsi anche per chi preparerà le domande.

È importante prestare attenzione alle due alternative false nelle risposte: per non rendere il gioco troppo semplice bisogna infatti che le risposte non corrette siano comunque plausibili e coerenti con quanto chiesto nella domanda.

Facciamo un puzzle?

Un’altra soluzione molto carina è quella di far comporre al destinatario del regalo un puzzle con la foto di un luogo che si trova nella destinazione

Per farlo basterà acquistare un puzzle e… coprire i riferimenti al luogo presenti sulla confezione. 

In questo caso è una soluzione comoda e veloce per chi organizza la sfida, ma… un po’ meno per la persona che dovrà indovinare.

Qui infatti entra in gioco il vostro livello di cattiveria: noi vi sveliamo la destinazione una settimana prima della partenza, ma se scegliete un puzzle da millemila pezzi, il povero destinatario della sorpresa potrebbe finire per scoprire dove andrà solo in aeroporto…

«Metti una felpa in valigia»

E veniamo quindi al modo più classico ma anche più “cattivo” per svelare la destinazione del viaggio a sorpresa, a cui abbiamo accennato proprio al paragrafo precedente: il monitor del gate.

La realizzazione è semplicissima: tenere all’oscuro il destinatario del regalo fino all’ultimo momento possibile, ovvero il momento dell’imbarco.

L’unica accortezza che vi consigliamo è di dare qualche indicazione utile su cosa mettere in valigia: ritrovarsi ad Amsterdam con solo delle t-shirt potrebbe non essere proprio il massimo.

Adesso che avete un po’ di idee su come rivelare la destinazione a chi riceverà il vostro regalo del viaggio a sorpresa… non vi rimane che mettervi all’opera. 

E se poi dovessero venirvi in mente altre idee… condividetele con la Community Toratora, taggandoci nelle vostre storie: li condivideremo sul nostro account con gli altri viaggiatori.