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Perché visitare Varsavia: 9 motivi per conoscere la capitale polacca

Varsavia è una città splendida, vivace, che ha dimostrato al mondo di essere in grado di rinascere dalle sue ceneri. 

Distrutta per l’85% dalla Germania nazista, alla fine della guerra la città era nient’altro che un campo di rovine. Nel suo bel centro storico erano rimaste in piedi solo pochissime pareti e quel poco che è sopravvissuto è stato depredato e portato lontano dalla Polonia.

Nonostante ciò Varsavia non è mai stata abbandonata e, senza nessun aiuto dall’estero, i suoi abitanti hanno lavorato per ricostruirla esattamente com’era prima della guerra. 

Il centro storico di Varsavia è stato ricostruito grazie all’aiuto di foto d’epoca, e lo splendido risultato raggiunto ha fatto sì che entrasse di diritto nel Patrimonio Unesco.

Dalla caduta del comunismo, la capitale polacca si è trasformata pian piano in una città moderna, con una proposta turistica molto interessante, anche se ancora poco conosciuta. 

È giunto, dunque, il momento di illustrarti 9 motivi per cui visitare questa piccola gemma polacca:

1. Passeggiare nel centro storico di Varsavia: Patrimonio dell’UNESCO

La Polonia ha 17 siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Probabilmente, il più affascinante è la Città Vecchia di Varsavia, che giaceva in rovina nel 1944, dopo le intense campagne di bombardamento durante la Seconda Guerra Mondiale.

All’epoca, nessuno avrebbe mai creduto che, sette decenni dopo, la Città Vecchia sarebbe tornata colorata e bella come prima che i nazisti la distruggessero. Al di là della rilevanza storica, quello che è possibile visitare oggi è un insieme di palazzi dai colori più vari, che si affacciano su due piazze: quella di fronte al Castello Reale e quella che dà sulla Piazza del Mercato, collegate tra loro da caratteristici vicoletti. 

É una passeggiata che ti consigliamo di fare di giorno per poter godere a pieno dei colori.

Una passeggiata serale, quando le luci gialle della strada si riflettono sulla strada acciottolata, ti farà immergere in un’atmosfera calda e accogliente. 

2. Capire la Rivolta di Varsavia del 1944: visita al Museo dell’Insurrezione

Varsavia vanta numerosi musei, il primo che ti consigliamo di visitare ti permetterà di carpire l’essenza della città e dei suoi abitanti: il Museo dell’Insurrezione di Varsavia, avvenuta nel 1944. Si tratta di un evento che ha profondamente colpito e mutato Varsavia: una sanguinosa battaglia, durata 63 giorni, durante la quale la città fu completamente distrutta.

Il numero esatto delle vittime non è noto, ma si stima che sia compreso tra 150.000 e 200.000.

Questo museo ti racconterà, in ordine cronologico, ogni fase di questo evento: le cause che hanno spinto i polacchi a ribellarsi ai nazisti, le conseguenze drammatiche che ha avuto sulla città e come i Polacchi, in particolare i cittadini di Varsavia, hanno reagito.

3. Godere di una vista pazzesca: il Palazzo della Cultura e della Scienza

Sebbene sia ancora in atto un dibattito tra gli abitanti del luogo sull’amore o l’odio per il Pałac Kultury i Nauki (Palazzo della Cultura e della Scienza), una cosa è chiara: la vista dalla cima è superba.

È l’edificio più alto di Varsavia ed è stato edificato come regalo di Stalin al popolo polacco durante il suo regime, il che spiega perché è ancora così divisivo. 

Oggi è sede di musei, sale congressi, teatri, cinema e uffici, ed è possibile salire fino al trentesimo piano per godere di una meravigliosa vista sulla città. 

Purtroppo il centro storico non è vicinissimo, quindi lo vedrete solo in lontananza, ma il panorama vale sicuramente la salita.

4. Andare a … Praga!

C’è Amsterdam con i suoi coffeeshop, Londra con Camden Town e Copenaghen con l’eccentrica Christiania. Visitando Varsavia, scoprirai qualcosa di ancora più insolito… Praga!

Il quartiere Praga è come una città nella città e si trova solo dall’altra parte del fiume Vistola. In passato, la sua reputazione di quartiere malfamato lo ha reso poco frequentato dai turisti, ma oggi è una zona completamente diversa! 

Praga è pieno di gallerie d’arte, musei, fabbriche e murales legati alla storia di Varsavia. L’essenza storica del quartiere è tangibile nella via Mała, dove furono girate varie scene del film “Il pianista“.

5. Assaggiare il cioccolato polacco Wedel

Avrete sentito parlare del cioccolato svizzero e belga, ma che dire del migliore della Polonia, il cioccolato Wedel?

È possibile assaggiarlo recandosi direttamente nella fabbrica di cioccolato Wedel, che offre visite guidate ai turisti o, in alternativa, in numerosi negozi e caffè sparsi per la città. Una tavoletta di cioccolato Wedel costa solo 2 o 3 złotych (circa 1€). 

A Varsavia la sede più antica della cioccolateria Wedel si trova in uno splendido palazzo in ul. Szpitalna 8, nella zona centrale Śródmieście. Al suo interno ci sono diversi divanetti dove accomodarsi e rilassarsi degustando cioccolato. Inoltre, è possibile acquistare diverse prodotti a base di cioccolato, tra cui la vodka al cioccolato di Chopin, da portare a casa come souvenir.

6. Rilassarsi al parco Łazienki

Varsavia è una città molto verde, ricca di giardini fioriti e parchi verdeggianti.
Tra questi, vale la pena visitare Il Parco Łazienki: uno dei più bei parchi cittadini dell’Europa orientale,
Occupa ben 76 ettari del centro città e ha una vegetazione talmente fitta da non sembrare neanche un parco cittadino!

Qui si trovano anche uno splendido lago, ampi giardini e molti elementi riguardanti Chopin:  una sua statua e varie panchine disposte orizzontalmente verso di essa, alcune delle quali sono multimediali e permettono di ascoltare le sue opere più famose.

7. Scoprire l’eredità di Chopin

Come abbiamo appena anticipato, per comprendere l’eredità del pianista e compositore Frédéric Chopin non c’è posto migliore della sua città natale!

Inizia visitando il Museo Chopin, in cui potrai ammirare anche il suo ultimo pianoforte, per poi continuare la serata ascoltando un concerto in uno dei tanti locali che continuano a proporre le sue opere.

8. Scoprire il Ghetto

Durante la seconda guerra mondiale, tutti gli ebrei di Varsavia vennero confinati all’interno del Ghetto, che fu in assoluto tra i più grandi d’Europa.
Oggi è rimasta una parte delle mura di contenimento, su alcune delle quali è possibile trovare delle targhe, ma tutto intorno sono stati eretti palazzi e grattacieli. Quindi, la sensazione che si ha è di vivere un pezzo di storia completamente inglobato nella vita di oggi.  Per visitare il Ghetto, è necessario entrare dentro il cortile del condominio in via Złota 62.

9. La migliore nightlife dell’Europa orientale


La vita notturna di Varsavia ha subito un radicale miglioramento negli ultimi anni: i numerosi locali notturni nel centro della città assicurano divertimenti per tutti i gusti.

Puoi iniziare la serata sorseggiando un cocktail o un bicchiere di vino in uno dei raffinati bar della città per poi dirigerti in un locale: dai club affollatissimi e alternativi ai locali jazz più raffinati, hai veramente l’imbarazzo della scelta e in ogni caso il divertimento è garantito!

L’epicentro del divertimento notturno di Varsavia è situato lungo la via Mazowiecka, dove si concentrano i club più alla moda di Varsavia: ci sono 5 o 6 discoteche una di fianco all’altra, oltre a numerosi pub. Anche la zona moderna intorno al Palazzo della Cultura ospita alcuni bar e discoteche molto frequentate.



Questi sono solo 9 dei motivi per visitare Varsavia, ma ce ne sono molti altri… ti consigliamo di scoprirli visitandola! Puoi trovare Varsavia all’interno dei nostri pacchetti: Viaggio a sorpresa e Toratora Jukebox. Approfitta della promo Black Friday e parti con Toratora!