Cari viaggiatori, settembre è in arrivo e l’estate è quasi finita… o forse no? Avete ancora voglia di una vacanza al mare, mentre tutti ritornano al lavoro? Minorca, una delle nostre destinazioni a sorpresa, è quello che fa per voi.
Più piccola, più protetta, meno turistica e molto più tranquilla rispetto alle “sorelle” Maiorca e Ibiza, è l’ideale per una fuga al sole all’inizio della primavera o alla fine dell’estate.
Minorca è la più piccola e tranquilla delle Baleari. Poco conosciuta, merita di essere visitata perché in grado di regalare visioni inaspettate e bellezze da togliere il fiato. Un vero paradiso terrestre e uno dei luoghi in cui potrai davvero ricaricare le batterie quando ne avrai bisogno.
Con oltre 70 spiagge e calette paradisiache con acque cristalline, fantastici sentieri pianeggianti per gli escursionisti, due graziose città portuali, produttori di cibo artigianale e una storia molto più intrigante e influente di quanto si possa pensare, Minorca offre anche una sorprendente varietà di esperienze per tutti gli stili di viaggio.
Cosa vedere a Minorca? Rispondere a questa domanda non è affatto facile, perché c’è davvero l’imbarazzo della scelta in merito a dove andare o cosa fare. In questa mini guida, vi accompagneremo in un mini percorso alla scoperta dell’isola.
Mini guida di Minorca: Mahon e Ciutadella
Mahon, la capitale, è la città più grande dell’isola e conta circa trentamila abitanti. Un grande porto naturale si affaccia su una città storica e suggestiva. Il centro storico di Mahón si visita agevolmente a piedi perché è piuttosto raccolto e ricco di zone pedonali.
La zona centrale della città è quella che va da Plaza del Ejercito a Plaza de Espana, dove si trovano la Chiesa di Santa Maria e il cosiddetto “Sa Sala”, cioè il municipio della città col suo famoso orologio, dono del primo governatore inglese di Minorca.
A Plaza de España si trova la Chiesa del Carmen, costruita nel XVIII secolo. Da Plaza Miranda, invece, si può ammirare il porto. Per i più curiosi, c’è anche il museo di Mahon da visitare per approfondire la storia del luogo.
Ciutadella è la seconda città più grande e ex capitale dell’isola. Il centro storico, tutelato come bene di interesse culturale, è uno dei principali siti turistici dell’isola, poiché qui si trova la maggior parte degli edifici monumentali e storici di Ciutadella: i palazzi, la Cattedrale di Santa Maria, la via Ses Voltes e le piazze affollate di negozi e ristoranti.
Ciutadella è una città affascinante ricca di storia e cultura: per vivere appieno la magia dell’antica capitale minorchina occorre perdersi tra le viuzze del centro storico: un affascinante misto di architettura araba e medievale.
Le spiagge più belle di Minorca
Le spiagge di Minorca vi trasporteranno in un vero paradiso. Nelle cale minorchine infatti sembrerà di trovarsi ai Caraibi, con la loro sabbia bianca e le acque incredibilmente cristalline. Una delle principali caratteristiche dell’isola è l’enorme varietà di calette, da quelle di sabbia bianca caraibica alle quelle di origine vulcanica con sabbia rossastra o ciottoli neri.
Vediamo insieme alcune delle più belle.
Cala Turqueta: il nome della cala riflette ciò che troverai qui. Una spiaggia di sabbia bianca e fine e acque di un intenso blu turchese. È un’insenatura totalmente incontaminata, un vero paradiso nascosto tra pini e scogliere. La baia è divisa in due spiagge separate da uno sperone roccioso.
È il luogo perfetto per fare snorkeling lungo le rocce, grazie alla sua acqua solitamente molto calma. La spiaggia più grande si trova allo foce di un torrente, quindi la sabbia è di solito piuttosto bagnata. Si tratta di una delle spiagge più popolari di Minorca, per cui è necessario arrivare molto presto se si vuole godere di maggiore tranquillità.
Cala Galdana: situata sulla costa meridionale di Minorca, è una cala racchiusa da alte scogliere, che le permettono di essere molto protetta dalle onde. Per questo motivo è una delle più adatte ai bambini. La spiaggia ha un arenile lunghissimo (più di 400 metri) e servizi di ogni tipo.
Cala Pregonda: anche se non è una delle cale più famose dell’isola, Cala Pregonda merita una visita. Il paesaggio di sabbia rossastra bagnato da acque cristalline è un incredibile piacere per tutti i sensi. Essendo una cala relativamente difficile da raggiungere, con una passeggiata di 20 minuti sotto il sole, tende a riempirsi molto più tardi rispetto alle calette del sud di Minorca.
Mini guida di Minorca: la vita notturna
Sebbene Minorca sia l’isola più tranquilla dell’arcipelago, la vita notturna non lascia a desiderare e anche qui è possibile ballare fino all’alba. In genere la musica è ottima in tutti i locali e quasi tutti hanno una splendida vista sul mare. Vediamo insieme le discoteche e i bar più in voga a Minorca.
Cova d’en Xoroi
La Cova d’en Xoroi è la discoteca più celebre a Minorca. E che discoteca! Un belvedere raggiungibile tramite una scalinata a strapiombo sul mare, 90 gradini, che ha una posizione più unica che rara. Il locale funziona come bar, pub e club, quindi vale la pena andare al tramonto per godere delle ultime luci del giorno e apprezzare meglio il posto.
Shisha Club
Lo Shisha Club è uno spazio in cui predomina l’uso della shish, il narghilè. La terrazza del posto è incredibile, con diversi posti a sedere molto comodi e rilassati. La musica varia molto, dalla latina all’elettronica, alla chill out. Se vi piace la shisha, bene. Ma se non vi piace, nessun problema, perché il locale è molto arioso e con spazio sufficiente per tutti i gusti.
Bar Sa Falua
Nonostante sia considerato un bar, Sa Falua è un luogo ideale per bere buoni drink e ascoltare buona musica. Il locale ospita spesso musica dal vivo, che attira molte persone. Si trova nel porto di Mahón e all’interno ha un incantevole giardino interno dove ci si può sedere e chiacchierare, per una serata rilassante ma divertente allo stesso tempo.
Se con la nostra mini guida di Minorca ti è venuta voglia di un viaggio estivo last minute, puoi iniziare a preparare la valigia e lasciar fare tutto a noi, prenotando il pacchetto Estate Toratora. Che aspetti?