Hai presente quei momenti in cui sei in vacanza in un posto che non conosci, devi andare da un punto A ad un punto B e ti tocca dispiegare una cartina e cercare il nord su una bussola? No che non ce l’hai presente, perché per fortuna siamo nati nell’era delle app!
Alcune di queste sono particolarmente utili in viaggio e abbiamo deciso di raccoglierle in questo articolo, suddividendole per categorie.
App utili in viaggio: organizzare gli spostamenti in città…
Una delle prime necessità quando si va in una città che non si conosce è quella di orientarsi e organizzare gli spostamenti. Tra le app più famose (e più utilizzate) per l’orientamento c’è ovviamente Google Maps.
Nonostante non abbia bisogno di presentazioni, è interessante nominare alcune delle funzioni che offre. Come la possibilità di scaricare le mappe sul telefono per consultarle offline e la possibilità di creare delle mappe personalizzate, con i luoghi di interesse che si intende visitare.
Sebbene anche in Google Maps sia possibile consultare gli itinerari con i mezzi pubblici, ci sono numerose app interamente, molto più precise, dedicate a questa tipologia di trasporti.
Tra queste, le app utili in viaggio che preferiamo sono Citymapper e Moovit, disponibili in moltissime città europee. Entrambe forniscono informazioni dettagliate e aggiornate in real time sui diversi servizi di trasporto pubblico e privato, suggerendo le migliori opzioni di itinerario.
Entrambe le app includono anche la possibilità di prenotare un taxi tramite Free now, e Citymapper permette anche di prenotare un Uber.
… e prenotarli
Free now e Uber, appunto, sono le app più utilizzate in Europa per prenotare mezzi di trasporto privati. Sono utili soprattutto in destinazioni in cui si parla una lingua che non si conosce.
Free now è disponibile in più di cento città europee e consente di prenotare taxi, bici elettriche, scooter e monopattini. È intuitiva da utilizzare e offre spesso sconti convenienti o agevolazioni, come quella per i giovani fino ai 35 anni con la Carta Giovani Nazionale, disponibile sull’app IO.
Uber, invece, è un’app che mette in collegamento gli utenti che hanno la necessità di raggiungere una destinazione e autisti privati che sono partner del servizio. Uber è odiata dai tassisti, ma amata dai viaggiatori squattrinati perché consente di percorrere lunghe tratte a prezzi decisamente competitivi.
App utili in viaggio: per i viaggi di gruppo
Stai per andare ad un festival o a un concerto in Europa e hai paura di non trovare più i tuoi amici in un posto dove non c’è campo? Nessun problema, c’è un’app adatta anche a questo: Bridgefy. Si tratta di un’applicazione di messaggistica che funziona tramite Bluetooth e che non necessita di internet.
Attenzione però: proprio perché funziona tramite bluetooth, la distanza massima in cui è possibile utilizzare l’app equivale a 100 mt
.Per i viaggi di gruppo, sono utili anche le app che consentono di suddividere le spese senza stress. Tra queste, TravelSpend è stata pensata specificamente per i viaggi, ma anche app come Tricount o Splitwise sono ottime.
Tutte rispondono alla medesima necessità: affrontare una vacanza senza dover fare i conti, calcolando anche eventuali cambi di valuta. In una frase: “Pago io e lo metto su Tricount!”.
Queste sono alcune tra le app utili in viaggio che ci sentiamo di consigliare. E se hai paura che utilizzarle spesso possa uccidere la batteria del tuo telefono, possiamo aggiungere altri due consigli:
1. Per sicurezza porta sempre con te un Power Bank
2. Prenotando con Toratora, gli hotel inclusi sono tutti in centro… non sarà difficile fare un pit stop batteria!